Partenza da Milano con volo di linea diretto Uzbekistan Airways, pasti e pernottamento a bordo.

Arrivo mattina presto ad Urgench; dopo aver sbrigato le formalità doganali, incontro con la guida locale parlante italiano e breve trasferimento fino a Khiva.

Patrimonio dell’Umanità, Khiva è la prima delle città “da mille e una notte” che incontreremo in questo viaggio. La città interna (Ichan Kala) celebra più di 20 secoli di storia con oltre 20 moschee e madrese islamiche. In un viaggio nel tempo, visiteremo alcuni dei gioielli dell’architettura uzbeka:

• la madrasa di Muhammad Amin Khan,
• il minareto troncato Kalta Minor,
• la fortezza Kunha Ark con l’harem e le vecchie prigioni,
• la bellissima Moschea di Juma (del Venerdi) costruita nel X secolo,
• il Palazzo Tosh-hovli, con il suo harem costruito nella fortezza per le 40 concubine di Khan e 4 terrazze dedicate alle 4 mogli.

Pranzo e cena in ristorante.

Dopo la colazione in hotel, si partirà alla volta di Bukhara, a 450 km di distanza. Il viaggio sarà l’occasione per attraversare uno dei più grandi deserti dell’Asia Centrale chiamato Kyzyl-kum (in italiano “sabbie rosse”). Ci fermeremo per alcune soste fotografiche, una passeggiata tra le dune e il pranzo in un ristorante locale. Arrivati a Bukhara ci sarà il tempo di una passeggiata prima della cena.

“Samarcanda è la meraviglia della terra, ma Bukhara è la meraviglia dello spirito.” Dopo la colazione in hotel, partiamo con la guida in lingua italiana alla scoperta dell’incantevole Bukhara, nota anche come città sacra, che conta oltre 140 edifici di valore artistico e culturale (tutti Patrimonio UNESCO).

• il Mausoleo di Ismail Samani, tra i più antichi monumenti dell’Asia Centrale,
• il Mausoleo Chashma Ayub o Fonte di Giobbe,
• la Moschea Bolo Hauz con le caratteristiche 20 colonne,
• la cittadella Ark, antica residenza degli Emiri di Bukhara,
• il complesso Po-i-Kalyan che include la madrasa Mir-i-Arab, il minareto Kalyan o Grande e la Moschea Kalyan,
• Il quartiere ebraico, con l’antica sinagoga
• Lyab-i Hauz, con un complesso architettonico che circonda uno dei pochi howz (stagni) sopravvissuti della città.

Qualche ora libera per lo shopping e il relax, così da potersi godere la sera uno show folcloristico tradizionale di balli e musica in madrasa.

Nelle ultime ore a Bukhara faremo tappa a

• la madrasa Chor Minor, caratterizzata da quattro torri dalle cupole turchesi, ciascuna simbolo di una città e decorate in modo diverso,
• Sitorai Mohi Xossa, la residenza estiva dell’ultimo Emiro di Bukhara

A circa 60 km da Bukhara visiteremo una bottega delle ceramiche per scoprire i segreti della loro produzione; vedremo inoltre come si cuoce il pane in Uzbekistan nel forno tradizionale.

Dopo il pranzo in ristorante, ci aspetta il trasferimento in pullman a Samarcarda, dove potremo goderci una passeggiata serale per cominciare a conoscere questa magica città.

Miti, leggende e racconti dei viaggiatori si fondono per raccontare la bellezza di Samarcarda, la città più famosa sulla Via della Seta. Fondata alla fine del XIV secolo a.C., ha prosperato per anni prima di essere rasa al suolo da Gengis Khan. A partire dal XIV secolo, Samarcarda tornò a rifiorire incoraggiata da Tamerlano, grande condottiero e mecenate dell’arte e della cultura, che la proclamò capitale del suo impero.

Durante la giornata visiteremo

• la Piazza Registan, circondata da tre madrase: Ulugh Beg, Sher-Dor e Tilya Kori, che ospita all’interno una moschea con il soffitto completamente decorato con fogli d’oro;
• il mausoleo Gur-e-Amir (tomba di Tamerlano) con una superba cupola a coste e decorata all’interno con altorilievi di cartapesta, dorati o dipinti;
• l’Osservatorio di Ulugh Beg, scienzato nipote di Tamerlano, che qui ha condotto le sue ricerche astronomiche;
• la moschea di Bibi-Khanym, commissionata dalla moglie principale di Tamerlano, alla quale il condottiero dedicò l’opera.
• una fabbrica dove vengono seguiti ancora metodi tradizionali per creare la Carta di Seta.

Pranzeremo come di consueto in un ristorante, mentre saremo ospitati a cena da una famiglia locale che mostrerà come si prepara un tradizionale piatto uzbeko.

Dopo la prima colazione, prenderemo il treno veloce per Taskhent, la capitale dell’Uzbekistan. Tra le tappe di questa giornata:

• il museo delle Arti Applicate, dove sono conservati esempi preziosi di ogni arte uzbeca;
• il complesso Hazrati Imam, che include il museo del Corano di Osman, risalente al VII secolo e ritenuto il più antico del mondo;
• il Monumento al Coraggio, simbolo di forza d’animo ed eroismo, dedicato al tragico terremoto che nel 1966 colpì quasi l’intera città;
• la Piazza dell’Indipendenza;
• la Piazza di Tamerlano, un grande parco con la statua del condottiero al centro;
• la prima metropolitana dell’Asia Centrale, aperta nel 1977, che conta 3 linee e 29 stazioni, ciascuna delle quali decorata con marmi, stucchi e lampadari straordinari.

Dopo la colazione, trasferimento all’aereoporto Internazionale di Tashkent e volo di rientro.